Al giardino ancora non l’ho detto
il verso di una poesia di EmilyDickinson è il titolo del bellissimo libro
di Pia Pera scritto prima di morire.L’autrice racconta il suo giardino ,il suo lavoro attraverso
il racconto della sua malattia.
19.00 € 18.00 €
Ripartire, ricostruire, rinascere
Ne abbiamo gran bisogno. La buona notizia è questa: siamo capaci di farlo. Civiltà intere sono sopravvissute a eventi terribili. Dopo ogni guerra c’è una ricostruzione. Dopo ogni depressione arriva un’età dell’ottimismo e del progresso.
il verso di una poesia di EmilyDickinson è il titolo del bellissimo libro
di Pia Pera scritto prima di morire.L’autrice racconta il suo giardino ,il suo lavoro attraverso
il racconto della sua malattia.
L’autore mette a nudo le segrete alchimie della vita dei fiori e indaga il ruolo cruciale nell’evoluzione della nostra specie.Fiori e uomini dipendono gli uni dagli altri
The history of the garden is a history of images,dreams and memories:it is,overall,simply the history of humanankind.
Piccola Biblioteca Adelphi, 751
Tra il 1917 e il 1919 Max Weber tenne due conferenze dal titolo Die geistige Arbeit als Beruf, che potremmo tradurre «Il lavoro dello spirito come professione». Formulazione quanto mai pregnante, perché rappresentava l’idea regolativa, il progetto e la speranza che avevano animato il mondo della grande cultura borghese tra Kant e Goethe, tra Romanticismo e Schiller, tra Fichte e Hegel, e avrebbero costituito il filo conduttore dello stesso pensiero rivoluzionario successivo, da Feuerbach a Marx. Il «lavoro dello spirito» è il lavoro creativo, autonomo, il lavoro umano considerato in tutta la sua attuosa potenza, e volgersi alla sua affermazione significa liberazione di ogni attività dalla condizione di lavoro comandato, dipendente, e cioè alienato.
Le tribolazioni e i patemi del giardiniere raccontati con arguzia e ironia.
Una piccola storia con immagini di poetesse e principesse che hanno legato
il loro nome ai più belli giardini d’Europa